Difficoltà tipiche della traduzione dal giapponese
Nel seminario intendo parlare, fornendo esempi concreti, della difficoltà di tradurre in modo percepibile ai lettori il modo di interagire dei giapponesi: trasporre cioè in italiano con la necessaria immediatezza, soprattutto nei dialoghi, le modalità che regolano l’espressione dei sentimenti, le relazioni familiari e le gerarchie sociali. 


Antonietta Pastore, dopo aver vissuto a lungo in Giappone, è tornata a vivere Torino, dove è nata il 1° gennaio 1946. 

Traduce Murakami Haruki e altri importanti autori giapponesi, quali Natsume Soseki, Nakagami Kenji, Kawakami Hiromi. Nel 2017 ha ricevuto il Premio internazionale Noma per la traduzione dal giapponese. 

È autrice di Nel Giappone delle donne (2004), Leggero il passo sui tatami (2010) e Mia amata Yuriko (2016), editi da Einaudi.