Le traduzioni italiane della "Metamorfosi" di Franz Kafka negli anni Trenta

 
Il seminario ricostruisce il primo contatto del pubblico italiano con l’opera di Franz Kafka e, in particolare, con il celebre racconto "Die Verwandlung", edito nel 1934 dalla fiorentina Vallecchi per la traduzione di Rodolfo Paoli e nel 1935 dalla torinese Frassinelli, per la traduzione di Anita Rho. La ricostruzione indaga le condizioni che hanno portato alle pubblicazioni delle due "Metamorfosi", che molto devono alla mediazione di figure illustri della germanistica italiana quali Roberto Bazlen, Lavinia Mazzucchetti, Enrico Rocca, Silvio Benco e Alberto Spaini, fondamentali nel loro lavoro di anticipazione e "preparazione del terreno". L’analisi dei testi, inoltre, svela il loro rapporto reciproco e quello con l’originale, per delineare gli atteggiamenti linguistici, editoriali, politici, culturali e ideologici che hanno segnato il primissimo approdo in Italia di uno dei racconti più celebri della letteratura europea.


Marchigiano, si è laureato in Lingue all’Università degli Studi di Macerata e ha frequentato il Master per redattori editoriali dell’Università degli studi di Urbino. Ha conseguito inoltre un dottorato di ricerca in Scienze del testo, curriculum Germanistica, presso l'Università di Roma "La Sapienza".  Dagli albori del terzo millennio svolge la professione di traduttore editoriale dal tedesco e dall’inglese. Tra gli autori a cui ha dato voce in italiano: John Irving, Hans Küng, Jerome K. Jerome, Jane Smiley, Christoph Ransmayr, Maggie Gee e Frederick Marryat.  Collabora inoltre come traduttore con la rivista di neuroscienze "MIND". Docente a contratto di Lingua e traduzione presso l’Università degli Studi di Macerata e Urbino, insegna anche Mediazione scritta tedesco-italiano presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Rimini.