XVI Giornate della traduzione letteraria 2018

Programma

Venerdì 5 ottobre 2018

ore 14.00

Saluti delle Autorità: 

Simona Cives 

(Biblioteche di Roma)

Florence Courriol 

(Institut français d’Italie)

Juan Carlos Reche Cala 

(Istituto Cervantes)

István Puskás 

(Accademia d’Ungheria) 

Alexey Varlamov

(Maxim Gorky Literary Institute – Mosca)


Apertura delle Giornate: 
Stefano Arduini
Ilide Carmignani

ore 14.45

Seminari

ore 16.15

Lorenzo Flabbi (L’Orma)  
Isabella Ferretti (66thand2nd) 
presentano ADEI - Associazione Degli Editori Indipendenti

ore 17.00

Sandro Veronesi dialoga con la sua traduttrice 

Dominique Vittoz 

(Institut français d'Italie) 

Coordina Ilide Carmignani

(Aperto a tutti)


ore 19.30

Diario di traduzione di Mónika Szilágyi

Dezső Kosztolányi, Anna Édes (Edizioni Anfora) 

In collaborazione con l’Accademia d’Ungheria 

(Presso l’Accademia d’Ungheria in Roma

Via Giulia 1, seguirà rinfresco, 

riservato ai partecipanti delle Giornate)


 

Sabato 6 ottobre 2018

ore 9.00

Seminari


ore 10.30

Conferimento Premio di traduzione
"Carmela Oliviero"
Michele Porciello (Università di Genova)

Proclamazione del vincitore

Premio HarperCollins 2017

Alessandra Roccato (HarperCollins Italia)

ore 11.00

Incontro con Stefano Mauri (GEMS)

Coordinano Stefano Arduini e Ilide Carmignani


ore 12.00

Seminari

ore 14.30

Seminari

ore 16.00

Seminari


ore 17.30

Conferimento Premio di traduzione 

"Giovanni, Emma e Luisa Enriques" 

Lorenzo Enriques

Discorso di premiazione Giorgio Amitrano

ore 18.15

Presentazione del volume 

Elena Di Giovanni e Serenella Zanotti

"Donne in traduzione" (Bompiani)

Saranno presenti le autrici

Coordina Stefano Arduini

(Aperto a tutti)


 

Domenica 7 ottobre 2018

ore 9.30

Seminari

ore 11.00

Seminari


 

Seminari



Angela Albanese (Università di Verona)

Misteri buffi e salti mortali: tradurre per il teatro

Massimo Arcangeli (Università di Cagliari)

Neologismi traduttòri lungo mille (e più) anni di storia linguistica italiana

Maria Baiocchi 

Sotto il segno di John Coetzee

Monica Bedana

La nuova vita della traduzione letteraria nelle aule di lingua straniera. Come, quando e perché

Tiziana Bello (minimum fax)

Il traduttore e la casa editrice: il contratto 

Carlotta Biancani e Maria Chiara Piccolo (Zanichelli) 

Il lavoro lessicografico e il traduttore

Luca Briasco (minimum fax) 

Tradurre il genere: da Jim Thompson a Joe Lansdale, fino a Stephen King

Emanuelle Caillat (FUSP) 

Patrick Modiano: tradurre immersi nella nebbia di Parigi

Mattia Carratello (Sellerio) 

Maledette classifiche. Il mercato dei libri e il lavoro editoriale

Simona Cives (Biblioteche di Roma) 

La Casa delle Traduzioni e le nuove opportunità per i traduttori. Aggiornamenti

Francesca Corrao (LUISS) 

Tradurre l'intraducibile: le sfide della poesia araba

Anna D’Elia 

Tradurre per la scena: ancoraggi ritmici e fedeltà distorsive

Michela Finassi Parolo 

Le acrobazie del traduttore (spagnolo)

Alexandra Foresto (Accademia d'Ungheria in Roma) 

Laboratorio di traduzione dall’ungherese

Alexandra Foresto (AITI) ed Irene Sorrentino (AITI) 

Tradurre dal finlandese e dall’ungherese: missione, avventura, intrigo o vocazione?

Luca Formenton (il Saggiatore) 

"Sogni" di Arthur Schnitzler. Storia di un’edizione 

Carlo Gallucci (Gallucci) 

L’ingannevole semplicità delle traduzioni dei libri per ragazzi

Daniele A. Gewurz 

Laura Fermi traduttrice di sé stessa

Giovanni Giri (FUSP) 

Gentilmente senza strappi al motore. Gli errori tipici dell'aspirante e dell'esordiente

Biancamaria Gismondi (Le Monnier) 

Le parole della discriminazione: razza ed etnia, negro, nero e di colore, che cosa dice davvero il vocabolario

Gaja Lombardi Cenciarelli 

Margaret Atwood: da "Il racconto dell'ancella" a "Fantasie di stupro"

Maria Rita Masci  

L’introduzione della letteratura cinese in Italia: il ruolo del traduttore

Alessandra Mauro (Contrastobooks)

Le parole della fotografia

Mariagrazia Mazzitelli (Salani) 

Che cosa chiede un editore a un traduttore?

Parole Migranti 

Più occhi vedono le sfumature, più orecchie sentono i sussurri: la pratica collaborativa nell’ambito della traduzione letteraria.

Franco Nasi (Università di Modena e Reggio Emilia)

Sottomarini gialli e acrostici obliqui: traduzioni estreme tra Poe e i Beatles

Alessandra Petrelli 

Tradurre la fantasia: spunti per la traduzione di libri per l’infanzia

Tommaso Pincio 

Dracula e la trasformazione di sé

Patrizia Raveggi (JAK- RS: Agenzia Slovena del Libro della Repubblica di Slovenia) 

Dal diario di un traduttore dallo sloveno: "conifere e latifoglie, orsetti, piccole api e un riccio maniaco sessuale: editore cercasi." 

Juan Carlos Reche Cala (Instituto Cervantes) 

La adaptabilidad de la poética del traductor de poesía 

Lorenzo Ribaldi (La Nuova Frontiera)

Quindici anni attraversando le frontiere delle letterature latinoamericane: La Nuova Frontiera Edizioni 

Stefania Ricciardi (Vrije Universiteit Brussel) 

Ritradurre "Moneta del sogno" di Marguerite Yourcenar.

Giuliana Schiavi (SSML Vicenza) 

Insegnare a tradurre? Dove, come, quando e perché

Alessandra Roccato (HarperCollins) 

Prima e dopo la traduzione: il percorso di un libro in una casa editrice internazionale

Roberto Serrai 

Qui comincia l'avventura / della scheda di lettura

Evgeniy Solonovich 

"La dea cieca e veggente" di Tommaso Landolfi: tra l’imperativo dell’originale e una strategia traduttiva

Mónika Szilágyi (Edizioni Anfora), István Puskás (Accademia d'Ungheria in Roma)

Una lingua piccola e una letteratura grande: presentare la letteratura ungherese nell’Italia del nuovo millennio

Anita Vuco 

L'elencazione come procedimento letterario: in Danilo Kiš e Vladimir Tasić